Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone - Notizie stampa dell'11 febbraio 2017.
- redazione49
- 13 feb 2017
- Tempo di lettura: 4 min
COMPAGNIA DI CASSINO

In Cassino, i militari del NORM della locale Compagnia hanno deferito in stato di libertà, per il reato di “apologia al fascismo”, un 48enne del luogo.
Il predetto, nella mattinata di ieri 10 febbraio u.s., subito dopo la manifestazione denominata “Giorno del Ricordo della tragedia delle foibe e dell’esodo degli Italiani da Istria, Fiume e Dalmazia”, organizzata dalla locale Amministrazione comunale e svoltasi in quella Piazza De Gasperi, si poneva innanzi al monumento ai caduti facendosi fotografare, con una bandiera italiana con lo stemma di un’aquila, mentre faceva il saluto fascista.
Lo stesso postava la foto sul proprio profilo Facebook.
sempre in Cassino, gli stessi militari, hanno deferito in stato di libertà un 57enne cittadino rumeno, senza fissa dimora, già censito per i reati di furto, ubriachezza molestia e resistenza a P.U. , poiché resosi responsabile di minaccia aggravata.
L’episodio è scaturito dal fatto che il clochard, dopo aver dato un calcio e sputato addosso ad un questuante, nei pressi di una chiesa di quel centro, minacciava un giovane residente nel cassinate, intervenuto in difesa di quest’ultimo, dapprima con parole e gesti e successivamente con un coltello da cucina estratto dalla tasca dei pantaloni, brandendolo al suo indirizzo.
I militari operanti, giunti sul posto hanno proceduto a perquisire il rumeno trovandolo in possesso di un coltello da cucina, sottoposto a sequestro.
COMPAGNIA DI FROSINONE
nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Frosinone Scalo, in esecuzione dell’ordinanza di sospensione del beneficio degli arresti domiciliari, emessa dalla Procura della Repubblica di Frosinone, hanno tratto in arresto un 32enne ciociaro, già censito per reati contro il patrimonio e stupefacenti.
Il provvedimento è scaturito a seguito di una specifica richiesta da parte del suddetto Comando, incaricato di vigilare sulla corretta attuazione delle prescrizioni, poiché il prevenuto, in più occasioni, aveva violato gli obblighi imposti.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Frosinone.
COMPAGNIA DI PONTECORVO
nella decorsa serata, in San Giorgio a Liri, i Carabinieri della locale Stazione, hanno tratto in arresto un 30enne di origine nigeriana, domiciliato nella provincia di Caserta, poiché responsabile di minaccia, violenza e resistenza a P.U. e rifiuto di fornire le proprie generalità.
I militari operanti sono intervenuti, su richiesta del personale di un supermercato sito in quel centro, il quale aveva segnalato la presenza di un cittadino extracomunitario che infastidiva i clienti della citata attività commerciale. Il prevenuto, oltre che a rifiutare di fornire le proprie generalità agli operanti, preso da uno stato di violenta alterazione psico-emotiva, li minacciava ed aggrediva, tentando di innescare una colluttazione, ma veniva prontamente bloccato e arrestato.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza ed a seguito del rito per direttissima celebrato nella mattinata odierna, è stato associato alla Casa Circondariale di Cassino.
COMPAGNIA DI SORA
in quest’ultima settimana, i militari della Compagnia di Sora, al fine di contrastare il fenomeno del furto di energia elettrica e acqua, mediante allaccio abusivo alla rete o manomissione di contatori, hanno conseguito i seguenti risultati:
- il 9 febbraio u.s., in Sora, i militari della locale Stazione Carabinieri, si sono recati presso l’abitazione di un pregiudicato trentenne per eseguire una perquisizione finalizzata alla ricerca di refurtiva. Durante l’atto di P.G., gli operanti hanno constatato che l’uomo si era allacciato abusivamente -con un cavo- al contatore dell’energia elettrica in uso agli uffici del locale Centro dell’Impiego, alimentando la propria abitazione. Il prevenuto, tratto in arresto per furto aggravato continuato, espletate le formalità di rito, ricondotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari;
- nella serata del 10 febbraio u.s., in Fontana Liri, seguito segnalazione di personale Enel, i militari della Stazione Carabinieri di Arpino hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato, una ventenne del luogo, poiché si era allacciata abusivamente alla rete dell’energia elettrica, alimentando illecitamente la propria abitazione;
- nella mattina odierna, in Strangolagalli, su segnalazione del gestore “Ato 5”, militari della locale Stazione Carabinieri hanno deferivano in stato di libertà, sempre per furto aggravato, un cinquantenne del luogo, poiché veniva accertato che il predetto, da alcuni mesi, si era allacciato -abusivamente- alla rete idrica, alimentando illecitamente la propria abitazione.
COMPAGNIA DI ALATRI
nella corso della decorsa serata, fino alla mattinata odierna, al fine di prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e la persona, il Comando Compagnia di Alatri ha ulteriormente intensificato i servizi di prevenzione su tutto il territorio, con particolare riguardo al territorio del Comune di Veroli.
Durante il servizio, che ha visto l’impiego di sei militari e 3 automezzi, sono stati conseguiti in seguenti risultati:
- persone identificate n. 37;
- automezzi controllati n. 15;
- contravvenzione al CDS elevate n. 3;
- perquisizioni eseguite n. 2.
Corso medesimo servizio, in Veroli, i militari della locale Stazione, nella mattinata odierna, in esecuzione all’Ordinanza di Carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica di Torino in data 03.07.2016, hanno tratto in arresto, un 28enne di nazionalità rumena, residente presso un campo nomadi di Torino, ma di fatto domiciliato in Torrice. I militari operanti, nel corso del servizio, captavano e identificavano, gli occupanti di un’autovettura, condotta da un 30enne di Torrice, in compagnia del fratello 28enne. Approfonditi accertamenti permettevano di acclarare che a carico del 28enne pendeva il citato ordine di carcerazione, dovendo lo stesso espiare una pena di mesi 2 e gg.4 di reclusione, oltre al pagamento di euro 300 di multa per i reati di furto aggravato in concorso commesso da persona travisata e con violenza sulle cose, commessi nel 2015 nella provincia di Torino.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Frosinone.
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