Tre giorni di musica , danza e arte del II Istituto Comprensivo di Ferentino per augurare buone fes
- redazione49
- 29 dic 2016
- Tempo di lettura: 2 min

“AMA LA VITA PERCHE ’ E’ L’UNICO REGALO CHE NON RICEVERAI DUE VOLTE”
Con queste parole, declamate da un’ alunna di nazionalità cinese della scuola Primaria di “Don Guanella”, si riassume il messaggio di pace trasmesso dai ragazzi del II istituto Comprensivo con le manifestazioni natalizie che li hanno visti impegnati in tre giorni di musica e danza.
La rassegna è stata aperta dal nuovo Coro d’Istituto accompagnato dall’ orchestra dei loro coetanei che, la sera del 20 dicembre ha riempito i cuori di tutti gli spettatori di forte commozione con i brani eseguiti con cura e precisione evidenziando la grande professionalità degli insegnanti che li hanno preparati. Il momento di più grande emozione è stato raggiunto durante l’esecuzione di “ We are the world”, brano che verrà riproposto sulla piattaforma e-twinning nell’ ambito del progetto europeo “ Together in Concert” dove i nostri alunni canteranno contemporaneamente con i loro coetanei europei, facendo onore alla scuola e alla nostra nazione. Nei giorni successivi le ultime classi della scuola Primaria hanno inondato di allegre melodie la cattedrale di Ferentino con altrettante rappresentazioni : il plesso “Giovanni Paolo II”, rimanendo fedele alla tradizione, ha riproposto alcuni tipici brani natalizi focalizzando l’attenzione sul messaggio di “Amore e accoglienza dell’altro” che accresce l’atmosfera del Natale .“ SI può vivere a colori” invece è il titolo della rappresentazione degli alunni del plesso “Don Guanella” che, utilizzando la musica ed i colori, hanno espresso le loro riflessioni in modo del tutto originale dando vita a poesie musicate e ritmate personalmente ricorrendo alla body percussion e a strumenti musicali tipici del folclore ciociaro senza trascurare di presentare i consueti canti natalizi. Nella giornata del 22 dicembre la scuola dell’Infanzia ha dato vita a tre spettacoli musicali : il plesso “ Stazione” ha presentato "Chi ha incastrato Peter Pan?", la parodia di una nota trasmissione televisiva dove i piccoli alunni hanno spiegato agli adulti il vero significato del Natale. La scuola “Sant'Agata” ha presentato la fiaba musicale "Nuvolette di Natale": la storia di piccole nuvole che scoprono la magia della Natività attraverso l'incontro con le stelline, gli alberi di Natale, Maria, Giuseppe e Gesù. Il plesso “ Giovanni Paolo II” ha organizzato una simpatica caccia al tesoro natalizia, dal titolo "Natale in allegria", che è finita con l’ allestimento un piccolo presepe con Gesù Bambino, il "vero" tesoro da trovare. L’invito alla concordia di spirito prettamente religioso è stato ricordato dalle melodie liturgiche intonate nella chiesa di S.Agata dove sono state benedette tutte le statuine di Gesù Bambino dei ragazzi della scuola media. Grazie alla scuola, il Natale recupera il suo significato più profondo, quello di un “ Dono” da condividere e rispettare che aiuta ad apprezzare il vero significato della vita: l’unico Dono che non si riceverà due volte. Tre giorni impegnativi, ricchi di emozioni e spunti di riflessione voluto e incoraggiato dal Dirigente Scolastico Salvatore Laino che ha scelto la forma dell’arte per diffondere il suo augurio di buone feste riuscendo a unire tutti gli attori dell’ Istituto con il linguaggio universale e unico della musica, uno degli assi portanti della scuola.

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