LAVORO; ABBRUZZESE (FI): ZINGARETTI E VALENTE FACCIANO CHIAREZZA SU PROROGA AMMORTIZZATORI SOCIALI A
- redazione49
- 15 dic 2016
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"Il presidente della giunta regionale Nicola Zingaretti e l'assessore al Lavoro, Lucia Valente devono fare necessariamente chiarezza sulle dinamiche afferenti l’Accordo di programma “Frosinone/ Anagni” del 2013 e dei provvedimenti correlati in ordine al riconoscimento dell’area di crisi complessa del settembre 2016 e della conseguente opportunità della proroga della CIG fino al 31.12.2017". Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese consigliere regionale di Forza Italia del Lazio e presidente della Commissione Speciale Riforme Istituzionali. "Pertanto auspico che venga comunicata, magari nell'incontro del 20 dicembre richiesto dai lavoratori della vertenza frusinate, l'estensione del provvedimento di proroga degli ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori che hanno prestato servizio in aziende ubicate nell'area di crisi e non soltanto ai residenti. In pratica, secondo l'atto emanato dalla Regione un lavoratore della Provincia di Frosinone che intende beneficiare della indennità di mobilità in deroga, dovrà recarsi presso le sedi del Sindacato, per l’attivazione della relativa procedura, dichiarando di essere residente in uno dei Comuni rientranti nell’Area di Crisi Industriale Complessa di Frosinone, e di aver terminato nel 2016, ovvero entro il 31 gennaio 2017, i benefici della mobilità ordinaria, ASPI e Mini Aspi, Naspi e di essere disponibile ad accettare la politica attiva. In questo quadro di iniziative pur incentivanti, risulta tuttavia una circostanza paradossale. Alcuni lavoratori, infatti, pur avendo lavorato e quindi dipendenti nelle Aziende in crisi o addirittura chiuse, ma comunque con sede nei Comuni del SLL di Frosinone, poiché residenti fuori da questo conteso, cioè non in uno dei 37 Comuni dell’Area interessata, rimarrebbero esclusi dai provvedimenti di proroga della CIG e, comunque, di ogni eventuale ulteriore incentivazione. A mero titolo di esempio, se un lavoratore ha lavorato presso la Videocon ,quindi in territorio di Anagni nel SLL, ma residente a Terelle, sarebbe escluso dai benefici. Una circostanza penalizzante ma soprattutto inaccettabile. E’ necessario tenere presente quindi che tutti i lavoratori, che prestano o hanno prestato attività lavorativa in una delle aziende presenti nell’area di crisi, di cui al SLL, devono poter usufruire dei medesimi benefici, tenendoli però sganciati dalla loro singola territorialità di residenza. Tale contesto è stato oggetto di una mia interrogazione di qualche settimana fa, su cui non è pervenuta nessuna risposta da parte di Zingaretti e la Valente. Pertanto credo siano opportuni dei chiarimenti da parte non solo al sottoscritto, ma soprattutto a tutti gli ex lavoratori della provincia di Frosinone. Ho richiesto, infine, al governatore entro la data del 31.12.2016, con un provvedimento specificamente destinato a porre rimedio a quella che, oggettivamente, risulta essere una evidente ingiustizia, oltre che un inspiegabile discrimine e penalizzazione". Ha concluso Abbruzzese.
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